Ovodonazione

Cosa è l’ovodonazione

L’ovodonazione è una tecnica di procreazione medicalmente assistita (PMA) di terzo livello che prevede il trasferimento di ovociti donati da una donna a un’altra, al fine di ottenere una gravidanza.

Come avviane l’ovodonazione

Gli ovociti donati vengono fecondati in vitro con il seme del partner della ricevente o con seme di un donatore. Gli embrioni così ottenuti vengono successivamente trasferiti nell’utero della donna ricevente, che in caso di attecchimento embrionale porterà avanti la gestazione.

Quando è consigliata l’ovodonazione

L’ovodonazione è indicata quando la donna non dispone di ovociti funzionali propri, per cause naturali, patologiche o iatrogene. Le principali indicazioni cliniche includono:

• Insufficienza ovarica primaria, congenita o acquisita (come nella sindrome di Turner, menopausa precoce o insufficienza ovarica idiopatica);
• Età materna avanzata, soprattutto quando associata a una risposta ovarica scarsa o assente nei cicli di PMA convenzionali;
• Ridotta qualità ovocitaria, frequentemente osservata in donne di età superiore ai 40 anni;
• Fallimenti ripetuti di fecondazione in vitro attribuiti a fattori ovocitari;
• Malattie genetiche trasmissibili, qualora non sia indicato o possibile effettuare una diagnosi genetica preimpianto;
• Asportazione ovarica bilaterale o compromissione ovarica secondaria a trattamenti oncologici.

L’ovodonazione rappresenta, in questi casi, un’opzione terapeutica concreta e spesso risolutiva, offrendo la possibilità di una gravidanza anche in condizioni che altrimenti la renderebbero estremamente improbabile o impossibile.